top of page

Circostanze: la mostra di Pietro Albetti

  • Immagine del redattore: SGENEWS
    SGENEWS
  • 17 set
  • Tempo di lettura: 2 min

Il prossimo 1 ottobre sarà inaugurata la mostra Circostanze Nunc Stans di Pietro Albetti, docente di Arte e Immagine presso il nostro istituto. La mostra a cura di Giovanni Gazzaneo sarà ospitata dalla Galleria Rubin: Via Santa Marta 10, Milano.


Riportiamo di seguito il comunicato stampa della mostra:


Galleria Rubin è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Pietro Albetti che aprirà mercoledì 1 ottobre 2025. Questa sarà la terza mostra che la Galleria dedica all’artista milanese. La collaborazione ha avuto inizio nel 2016 con l’esposizione “Fermo immagine” e a seguire “Tu sei il mattino” nel 2020; nello stesso anno l’artista ha partecipato, presso la galleria, alla collettiva “Piazze d’Italia”.



quadro circostanze di Pietro Albetti

Pietro Albetti nasce come artista informale, nel corso degli anni fa i conti con vari stili di pittura, avvicinandosi sempre più alla figura umana. Tuttavia non abbandona mai il forte legame con i materiali e il “segno”. L’eco delle sue origini gli permette di trattare il quadro come un’opera fatta di colore, in cui l’immagine è punto di arrivo, ma non la priorità. “Il ciclo pittorico Circostanze nasce da una riflessione sul nunc stans, locuzione latina che significa eterno presente, un istante singolo da cui parte

un’eternità senza fine. Una persona, una circostanza che viene colta - nunc stans- senza passato né futuro, ma nella realtà sensibilmente presente, in un

tempo in cui tutto accade”. Con queste parole Pietro Albetti racconta l’origine di questi lavori.

“È proprio nell'apparente insignificanza che il mistero dell'uomo e della donna, del bambino e del vecchio viene alla luce e ci interroga e ci riempie di stupore. Chi di noi non ha contemplato l'amata, i figli, la madre, il padre in un momento qualsiasi? E proprio in quel momento qualsiasi ha percepito l'urgenza dell'eterno e la bellezza che gli toccava il cuore. Albetti a questo ha dato forma e colore”. (cfr. Giovanni Gazzaneo, curatore della mostra).

Partendo da una superficie marrone-terra di Kassel, l’artista dipinge con una tecnica che richiede lunghi tempi di lavorazione: il colore viene dato a pennello scarico e le passate incrociate si ripetono fino a creare un volume. “È il colore che diventa figura, che si piega a ciò che deve rappresentare. È come se la figura si venisse a scoprire man mano.” L’insieme degli strati di colore si fanno venature, dando una profondità tattile. E come spiega l’artista: “l’obiettivo del quadro è di far percepire la fisicità del soggetto”. Pietro Albetti non si ferma al corpo come materia, ciò che vuole cercare di fermare sulla tela è anche quello che non si può vedere, che possiamo solo percepire.

L’esposizione “Circostanze” è composta da undici dipinti olio su tela di dimensioni medio-grandi, inclusi anche alcuni disegni e cianografie.

Cogliamo l’occasione per anticiparvi che in galleria sarà disponibile il catalogo dedicato alla mostra, scritto e curato dal giornalista e critico d’arte Giovanni

Gazzaneo. Al suo interno verrà pubblicata la poesia inedita “in questo intero tempo” della poetessa Roberta Dapunt.


Coordinate mostra

Sede - Galleria Rubin: Via Santa Marta 10, Milano

Date: 1 ottobre - 18 ottobre 2025

Orari: martedì-sabato dalle ore 15:00 alle ore 19:30 e su appuntamento.

Ufficio Stampa: Alessandra Allegrini, 0289096921, info@galleriarubin.com

 
 
 

Commenti


Non puoi più commentare questo post. Contatta il proprietario del sito per avere più informazioni.
bottom of page